Photo by Ben Ott from Official Glemseck 101 Facebook page |
Ancora una volta Indivisual è stata la nostra inviata sul campo grazie alla partnership nel progetto #higear. Dopo The Reunion e Wheels & Waves, sono partiti alla volta di Glemseck 101, ecco cosa hanno visto!
Glemseck 101 non si può definire un festival Cafe Racer ma più un movimento culturale dedicato alle moto da sparo. Chi viene qui ci viene per un motivo ben preciso: le Sprint Race (unico tipo di competizione di tutto l’evento). In questa edizione 2017 abbiamo assistito a 2 sfide davvero uniche.
Nella prima si sono fronteggiate due leggende della 500: Freddie Spencer su una Honda CBR1000 e Kevin Schwantz su un GSXR1000 Suzuki! Allo scendere della bandiera i due ragazzi scatenati hanno girato il gas come facevano ai vecchi tempi dal primo all'ultimo metro dell' ottavo di miglio… Nonostante il risultato non sia poi così importante, Freddie Spencer ha trionfato di un soffio sul connazionale Kevin!
Nella seconda invece è stato un duello tra la Polizia Francese e quella Tedesca, si avete capito bene due poliziotti sulle loro moto d'ordinanza si sono sfidati a gas spalancato in una sprint-race dimostrando così il loro interesse e supporto a questo tipo di manifestazioni.
Glemseck è stato anche il palcoscenico della Sultans of Sprint, il campionato europeo in quattro tappe che porta sull'asfalto le moto più belle e stravaganti per farle competere senza esclusione di colpi.
Tra i pretendenti al titolo anche la squadra italiana "Milano Cafe Racers" che si è classificata al 3 posto con la Ducati #Ciaparat pilotata da Sami, mentre il primo posto in campionato se lo sono aggiudicato i tedeschi della Mellow Motorcycle.
Bellissime gare anche nella categoria Sprint International vinta da Rev’it con la moto preparata da Wrenchmonkees (di cui vi parleremo dopo) e dell’ultima tappa (vinta dalla squadra Italo/francese) del campionato 1/8 Miles of Europe , organizzato in collaborazione con The Reunion e Cafe Racer Festival, finito nel complesso a parimerito tra le 3 nazioni.
Per l'Italia hanno gareggiato: Sami Pansieri, Massimiliano Longo (Milano Cafe Racers), Dino Romano (Moto dal Cuore) e Danilo Biello (Customcreations)
Nelle tappe precedenti c'era anche: Massimiliano Mazzer (Elaborazioni Meccaniche)
Per dovere di cronaca è giusto menzionare Daniele Ghiselli, che si classifica al 2 posto nella categoria Cafe Racer, risultato già ottenuto a Monza.
Per l'Italia hanno gareggiato: Sami Pansieri, Massimiliano Longo (Milano Cafe Racers), Dino Romano (Moto dal Cuore) e Danilo Biello (Customcreations)
Nelle tappe precedenti c'era anche: Massimiliano Mazzer (Elaborazioni Meccaniche)
Per dovere di cronaca è giusto menzionare Daniele Ghiselli, che si classifica al 2 posto nella categoria Cafe Racer, risultato già ottenuto a Monza.
A proposito di Rev’it, per chi non li conoscesse sono un’azienda olandese famosa per il loro abbigliamento motociclistico urban/sport.
Potremmo parlarvi della loro collezione e del loro sistema di protezioni così sottili e flessibili da non accorgersi quasi di indossarle, ma invece ci interessa raccontarvi della moto esposta al loro stand.
Dopo il progetto “Storm World Tour” sono riusciti a sorprenderci ancora, creando una moto in collaborazione con i customizzatori della Wrenchmonkees su base Kawasaki H2 ma con la forte estetica ZX7R dei bei tempi di Fujiwara in SBK.
La moto è davvero interessante, piena di chicche tecnologiche ed è capace di riassumere i loro 3 pilastri: Design, Innovation technology and Safety. Stile curassimo, potenza e qualità si possono leggere nella specifiche tecniche nella foto qui sotto e l’aspetto della sicurezza è rappresentato inserendo sulla carena dei fulmini che illuminati fungono da catarifrangenti, che dire… Well done REV'IT!
Tra gli altri customizzatori italiani presenti a Glemseck, vogliamo parlare di Marco Pucciarelli di Unique Cycle Work, che più di tutti ci ha stupito per lo stile e l’eleganza delle sue creazioni. Nel suo stand ha esposto delle moto senza tempo, capaci di mixare con gusto e cura elementi provenienti dal passato e modelli appena usciti dal concessionario!
Chiacchierando con lui si capisce molto bene che ogni moto è frutto di una ricerca interiore tra i ricordi e la rielaborazione in chiave contemporanea di tutti quei dettagli che rendono UNICA ed irripetibile ogni sua creazione.
“A noi non servono cataloghi di pezzi, noi abbiamo tutto in testa"
Una frase così può dirla solo un preparatore dalla forte memoria storica che ama le moto, i materiali e l'artigianato come pochi. Senza nulla togliere a molti bravi customizer stranieri, ma qui è lo stile italiano a fare la differenza ed essere il vero punto di forza!
Oltre alla splendida Laverda e ad una scrambler su base Kawasaki Z 400 ( https://rocket-garage.blogspot.com/2017/03/outlaw-three-nine-eight.html ) da puro divertimento, è la GranTurismo Veloce su base Ducati ad aver attirato la nostra attenzione ( https://rocket-garage.blogspot.com/2017/01/unique-cycle-work-on-mbe.html ) . Cosa ci ha colpito!? piastre lucidate, manubrio condor, faro minimalista con strumentazione integrata… il tutto proveniente dagli anni 70 e non da un catalogo 2017… uno scarico ispirato ad un boa constrictor che avvolge il motore ed una sella nera con impunture degne di una scarpa Church's fanno di questa moto un estensione stessa della personalità del proprietario!
Marco non era l'unico italiano a Glemseck, anzi quest'anno gli italiani erano molti ed "importanti" tanto da avere una tenda dedicata ribattezzata ben presto "Little Italy"… Non capiamo ancora il motivo di questo soprannome visto che cucinavamo tutti i giorni pasta in quantità industriali, offrivamo formaggi e salumi nostrani e facevamo una cacciare degna delle migliori sagre di paese :D
A questo punto è doveroso il ringraziamento a Matteo Adreani, fondatore di The Reunion, che ha riunito professionisti di tutta Italia come il buon Rino Scala, preparatore ed organizzatore del Garage Built Off a Napoli, la competitiva Benedetta Zaccherini sempre molto concentrata sulla gara, OMT Garage, Christian di Plan B, Emporio Elaborazioni Meccaniche, Greaser Garage, Magni il costruttore di moto da sogno, ovviamente tutta la crew di Milano Cafe Racer, di The Reunion e tanti altri ancora tutti presenti sulla T-Shirt celebrativa che noi di Indivisual, in collaborazione con E-Design, abbiamo disegnato per l'occasione: “Italians go to Glemseck”
Se tutto quello che vi abbiamo raccontato non vi basta, andate a sbriciare sulla nostra pagina di Indivisual Creative Engine…Intanto gustatevi la selezione che abbiamo fatto per voi!
Alla prossima pubblico di Rocket Garage!
yeppa yeppa.
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