Con questo primo post si apre una nuova rubrica "Alzo Zero"
Il termine Alzo zero, in uso in artiglieria, indica la posizione orizzontale parallela al suolo. In senso tecnico indica un attacco fatta per colpire bersagli ravvicinati in modo diretto, ad esempio per fermare un attacco della fanteria.
Non sarò io a scriverlo ma un operatore del settore , cioè uno buono non solo a chiacchiere ma anche con le mani che ha raccolto la mia richiesta di collaboratori che potessero aiutare ad alimentare il RocketGarage.
Ora lascio la parola a Gighen
"Guardo questo mondo custom dall'esterno...occhi critici in fatto di design....sono rapito dalla dinamicita' mondiale di questo settore....vedo motociclette di ogni genere,personaggi a tratti ambigui operare nel settore.....seguo con attenzione in quanto appassionato di motociclette a trecentosessantagradi.
Sono colpito da alcuni esercizi di stile, cosi' pare di capire che vengano chiamati .In moto ci vado da oltre 30 anni e credo che la funzionalita' ed il buon gusto estetico siano basilari in una motocicletta....nelle varie foto visionate in rete e dalle motociclette viste nelle fiere,mi colpiscono quelle che non hanno una funzionalità e nemmeno forma ed allora guardandole mi chiedo, con quale criterio tecnico/ estetico vengono realizzate?
personaggi che fino a pochi giorni prima non si conosceva nemmeno l'esistenza....e nemmeno la professione.....o meglio fai ricerche oculate e poi scopri che uno faceva il benzinaio uno lo stilista uno il barista, uno non si sa'...
e di colpo.......voila'....
customizer...di fama mondiale.....
ed allora mi chiedo ma le motociclette in tutto questo non contano piu'??
La blasonata casa bavarese presenta in modo molto alternativo la
NINE-T,affida le moto ai customizer prima ancora dei concessionari e della stampa....
le affida a customizzatori di tutto rispetto ma dai risultati estetici di dubbio gusto.a tal proposito..domanda:
chi e' ELSOLITARIO?capisco far parlare di questa manovra commerciale.....capisco gli artisti,ma le sue moto cosa rappresentano?per certo ai miei occhi non motociclettte......ma dico io... certo che il bello e' negli di chi guarda....ma l'orrido dovrebbero vederlo tutti lo stesso!!!ma chi e' questo tizio??da dove arriva??chi l'ha inventato??aiutatemi a capire parlatemi delle sue moto....ditemi qualcosa della sua SHARK perfavore ditemi....
vi prego sono confuso fatemi capire.....perche' mettere una moto dentro una gabbia??IMPOSTOR (tralaltro già vista molti anni orsono con una Porsche)...perche' una delle riviste piu' blasonate italiane del settore scrive di lui dicendo.....fuori da ogni schema....effettua lavori solo ad amici vive isolato e bla bla.....bla...poi,un giorno e' in Canada,2 giorni dopo in Giappone,poi Italia....menomale che si chiama SOLITARIO.....a meno che,sia il PR di qualcun altro.......???
Questo non vuole essere un attacco ai personaggi, vuole solo essere un approfondimento sul mondo delle T-shirt, tavole da surf, salopette in pelle, caffè,orologi, del pellame griffato, jeans.....cavolo, io da appassionato pensavo fossero le motociclette la parte portante di tutto questo o meglio lo sono, ma usate in modo errato.
Quindi mi pare di capire che:
Vai a letto, ti alzi e da quel giorno non vendi solo i piumini d'oca, ma con un flessibile ed una saldatrice tagli e cuci anche quelle poverette tristi due ruote svuotate di sostanza ma riempite di tante altre cose anche di piuma d'oca appunto.
Come già detto in moto ci vado, e non guiderei mai una motocicletta tagliata ed assemblata da qualcuno che svolge altro nella vita.
Non è che il mondo di appassionati delle due ruote stia diventando il mondo degli improvvisati e del bluf mediatico?
Viva la motocicletta e chi vive di motociclette il resto perfortuna a breve svanira', svanira'.......
Gighen"
parole sante..
ReplyDeletela moto è diventata il mezzo per arrivare....chissà dove...
tutto molto giusto e condivido a pieno, e lo dice uno che pensa di saper fare le cose con le mani, benche non se lo caghi nessuno, inquanto non fa moto bratstyle come sparare in un bidone di pesci... ma è proprio qui il punto, io non mi peigo a fare le moto alla wrenchmonkees, e non mi voglio spingere a fare castronate inguidabili, magari faccio pure cagare come preparatore, ma perchè o si è in mano al "commerciale" o si è in mano all'"artistico spinto"? perchè nessuno premia la buona via di mezzo, lo studio e l'equilibrio tra creatività novità e FUNZIONALITA'? el solitario è meno scioccco di quel che sembri e per lo meno smuove la situazione monopolizzata dalle selle a tavoletta e vecchie kawasaki vendute a mille milioni. si perchè anceh quella è una cosa pesa da digerire, non accetto di vedere moto che valgono 400 euro a cui sono state messe 2 gomme fighe il solito fanalino, la sella a tavoletta e una bella sbombolettata di nero sui cerchi e si raggi (credo di essere uno dei pochi che smonta i raggi e colora solo i canali) e le vendono a 10.000 euro. Vuoi fare la moto da bel tnerbroso? vuoi pitturare tutta la ruota per far finta di essere un esistenzailista che non ha tempo da perdere nel smotnare i raggi? allora però non è che mi vendi una moto da 1200 euro manodopera comrpesa a 10000. Non è la creatività in se che fa male, ma fa male che oggi venda o il commerciale o l'artistico incopmprensibile e penso sia così in tutti i campi.
ReplyDeleteparole sante..
ReplyDeleteHai dato voce ad un pensiero che ho in testa da un po'.
ReplyDeleteNulla da aggiungere.
grazie.
Luca
Ciao! capisco il tuo approccio critico verso un mondo che fino a pochi anni fa nemmeno si sapeva che esisteva e che potesse esistere soprattutto qua in Italia...ma a mio parere quello che stiamo vivendo è una rottura completa degli schemi, dove ognuno vive la moto come gli piace e pare, che sia un tecnico blasonato o no che importa !!! Il bello di questo è che ognuno si plasma la moto come vuole e va in giro con la moto vestito come vuole. Ormai il mondo della moto ha annoiato tutti con le solite carene che si assomigliano, ne vedi una per strada ed è uguale all' altra vista 5 minuti prima. Per non parlare di come ci si veste sempre con quelle solite giacche Dainese, Spidi...tutte uguali e anonime! Secondo il mio parere in un'epoca di crisi di valori che ormai ha toccato tutti i settori, si deve premiare o meglio ricercare la propria individualità ed uscire dalla massa anche con una moto che ti sei tagliato e saldato in casa da solo; e quando vai in giro brutta o bella che sia è la tua "special" e dove è parcheggiata lei vuol dire che ci sei TU!
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ReplyDeleteGIUSTISSIMO
ReplyDeleteAmen, fratello, amen!
ReplyDeleteQualche tempo fà mi è capitato di vedere una moto sul mensile "Kustom" era una sportster chiamata Stupida era senza parafanghi con una sella scomoda e praticamente inutilizzabile quello che voglio dire è che si stà direzionando il mondo delle moto speciali verso qualcosa di inutilizzabile stupido con qualche particolare figo ma in sostanza con una moto così non ci andresti nemmeno al bar difronte perchè dopo un pò ti stufi di fare il fachiro o sporcarti se facciamo moto il difficile è renderle belle e fruibili altrimenti non sono moto è scultura e stà bene solo nel salotto!
ReplyDeleteper come la vedo io una moto può essere anche solo decorativa...non tutti i moto muniti sono macinatori di km.io sono per le moto utili ed utilizzabili,ma non mi sento di criticare chi si provoca svariate ernie al disco per arrivare al bar con una "special da capire"(certo una risatina scappa ;D)
ReplyDeleteCiao RocketGarage e grazie per aver aperto questo tema. Condivido quanto ha scritto Gighen e buona parte di quel che scrivono gli altri utenti. Io mi diletto a sporcarmi le mani, mentre sono meno improvvisato nel design e nel marketing. Avrei bisogno di numeri, sapete dove recuperarli? Quante e quali special a 10.000 euro si vendono effettivamente in Italia e nel mondo?
ReplyDeleteQuasi sempre conoscere bene la richiesta aiuta a comprendere meglio l’offerta. Voglio credere insomma che se esiste la Shark e viene osannata dai giornalisti c’è sicuramente un motivo. In questo caso azzarderei che sia Bmw stessa (in questo momento fortissima nel mercato moto, soprattutto in Italia) a sostenere questa “iniziativa”. Personalmente nei vari articoli leggo più fuffa che sostanza, anche in termini stilistici, e in questi casi spesso c’è sotto una strategia più ampia: non certo quella di vendere un pezzo unico (e folle) come questo.
Una special ben riuscita è, a parer mio, il risultato della somma di più competenze, tecniche e stilistiche. Se ben riuscita intendiamo che la riconoscano come bella in molti e non in pochi. Perché quel che viene riconosciuto come bello da pochi è assai più difficile da vendere, e per quanto tutti i preparatori usino la parola “passione”, di sicuro sono pochi pochi quelli che si possono permettere il lusso di costruire solo per il gusto di farlo e di riempirsi i garage… sarebbe fantastico!
Personalmente amo delle special il recupero, la risistemazione, il miglioramento funzionale, l’aggiornamento stilistico. Ricavare belle moto guidabili, speciali “quanto basta” per la loro funzione nel rispetto della loro identità originale. Dove il prezzo è la somma di una spesa relativamente bassa per moto, pezzi e lavorazioni, più un ragionevole compenso per mano d’opera e progetto. Per un totale comparabile al prezzo di una nuova entry level o un usato recente.
Se ne trovano?
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ReplyDeleteTutte parole sante!!
ReplyDeleteIo mi sono avvicinato alle 2 ruote VOLENDO comprare una special... la mia prima moto una special.. pagata forse troppo, costat il doppio per renderla affidabile...
Però la guardo e la vedo mia...Davvero un pezzo unico!!
DI questo mondo si ha da trarre tanto.. ma alle volte si esce fuori dal coro solo per fare qualcosa che abbia visibilità ...
Un buon prodotto rimane secondo me fruibile, bello e con una dose di sacrificio proporzionata all'acquirente...
Anche io come voi noto da un pò oramai.. una crisi di ricerca sulle special..
Il mio lavoro (designer) mi porta ad essere spesso troppo critico .. ma mi chiedo:
"Se si è arrivati ad un buon prodotto.. inteso come ricerca di stile e dettato degli stilemi che sono riconoscibili universalmente..bratt cafè ecc ecc..perchè voler creare sempre qualcosa di nuovo oltrepassando il bello soggettivo per arrivare al brutto assoluto?
Lavoro nel settore delle auto ma nelle moto è mpolto simile come la ricerca del nuovo porti ad una standardizzazione del bello..
Con questo concludo il mio pensiero dicendo che forse, dopo gli sforzi, la casualità e tutte le variabili.. si potrebbe continuare a ricercare ma senza esagerare.. tanto da affinare un'idea o un progetto tanto da renderlo perfetto.. e non abbandonarlo per fare qualcosa di "diverso"
Dunque...concordo si e concordo no...credo sia giusto che, in un mondo cosà variegato quale quello di cui stiamo parlando vi siano varie tendenze, vuoi legate alla moda, vuoi alle tendenze artistiche, voui alla volontá di stupire, vuoi alla volontá di rifarsi a diversi periodi ...come credo sia sbagliato discutere sulle questioni economiche, perchè acquistare o meno una moto, special o no, non é conseguenza di una prescrizione medica...se vuoi spendi i soldi sennò te li tieni...personalmente mi fanno abbastanza incavolare quelli che, dopo aver tessuto le lodi della moto che proponi, quando gli dici quanto richiedi ti rispondono che é troppo, che con la stessa cifra se la comprano nuova o che se la fanno loro risparmiano un casino...che palle...ma che cosa volete, oltre a far perder tempo alle persone...
ReplyDeleteLe difficoltá sono tante nella realizzazione di una special che abbia un senso (e il senso lo decide chi la fa, basandosi su un'idea propria, piú o meno legata alle tendenze del momento), per quanto mi riguarda, considerate le enormi difficoltá che sto avendo per omologare la mia Mono Of Doom, credo che non farò mai piú modifiche cosà radicali, anche se in questo modo una buona parte delle idee che ho in testa si fotteranno...il prezzo, in questo caso, ma non é l'unico, é stato gravato dal costo dell'omologazione che raggiungerebbe il 30% dell'importo totale, lasciando a me un guadagno veramente irrisorio, considerate le spese e le molte ore di lavoro necessarie alla realizzazione, ma buona parte di quelle sono ripagate dalla soddisfazione per il risultato finale e per il seguito che la moto ha avuto, anche grazie al MotorBike Expo di Verona dove, perfetto sconosciuto, ho avuto l'onore di essere invitato e, con grande stupore e soddisfazione, essere premiato per il mio lavoro.
Concludo che é meglio...lo faccio dichiarando che il piú grande flop di questi tempi é che una casa blasonata si metta a fare il verso alle officinette, realizzando una moto che compra solo chi, di special, non ha capito niente...cosa dire di El Solitario...mah...a me é simpatico e lo seguo piú per il senso di sfida che per le sue moto anche se alcune mi piacciono pure...ciao
Vedo che il discorso vi appassiona e molti di voi sono concordi con le parole che ho pubblicato , la distinzione la si deve fare tra chi vuole che questa "passione" diventi un lavoro e chi lo fà solo per diletto personale , se i secondi sono liberi di costruire ci che piace e dare sfogo alla propria creatività , i primi sono costretti a fare moto che piacciano a molti utilizzando il proprio stile ben definito e subito riconoscibile ...è più facile a dirlo che a farlo ecco perchè ci sono pochi bravi e molti che copiano o si avventurano .
ReplyDeleteChe BMW abbia deciso di far parlare di se lo si era capito ma tocca a noi dire le cose come stanno e non seguire supinamente ci che ci viene suggerito e proposito da alcune fonti "autorevoli" ...io sono una voce fuori da coro , perchè di questo non campo e sono libero di dire e scrivere ciò che penso
Sono legittime tutte le critiche e le opinioni, ma mi viene da dire che bisogna prima guardare, leggere e documentarsi anche sulla storia di questa controcultura motociclistica che non fa capo ad un movimento unico, ma a delle idee.
ReplyDeleteEsiste il commerciale e l'artistico come qualcuno dice e a volte certi lavori artistici risultano ancor più commerciali, Tutto è legato all'immagine, siamo nel 2014 ragazzi e sorprendersi che qualcuno anche sconosciuto fino a ieri diventi famoso perchè realizza moto con una griglia da BBQ al posto della carena è quantomeno assurdo! avete studiato un po' di arte contemporanea? moderna almeno? Questi sono concetti sociali e capirli un poco è una condizione necessaria per capire il contesto in cui si vive. E' inutile soprendersi, può non piacere o essere fastidioso ma tantè. Esiste ormai una moda in cui una moto qualunque viene verniciata di nero a bomboletta e dotata di una selle a tavoletta? e allora? ti piace? non ti piace? CHISSENEFREGA!
Fai le moto, ma ti lamenti perchè non puoi permetterti di farle meno commerciali di come le fai, si vede che non ti vengono meglio di così. Le vendi? e allora dovresti essere comunque contento.
Il fatto che ci siano persone + o - interessanti (che fanno moto anche scomode e tecnicamente stupide) ma visionarie, è linfa per questo settore noioso, Così la BMW chiama Roland Sand per realizzare una special su motore BOXER, che è guidabilissima e va pure forte, lo stesso ROLAND SAND che qualche hanno fa ha montato un motore KR 1000 ex MOTOGP su un telaio rigido con cerchi ricavati dal pieno da 21pollici..
Ovviamente assolutamente inguidabile con tutta quella potenza e carro posteriore rigido, ma era un esercizio di stile e lui lo aveva nella testa.
Questo per dire che le idee anche le più assurde, se perseverate portano lontano. Non dimenticatevi che la MONSTER DUCATi nasce da quelle moto sportive che venivano scarenate e dotate di manubri alti, Ne è nata un'icona motociclistica degli ultimi 20anni.
Davide tu parli giustamente di arte visto che ti occupi di quest e le moto le fai sono marginalmente ma non tutta l'arte è bella purchè originale e di rottura .
ReplyDeleteGli esempi di Roland Sand sono calzanti non fosse altro che le linee delle sue creazioni sono bella all'occhio , subito rimandano al movimento alla velocità e in qualche senso hanno una loro funzionalità .
io sono d'accordo con Davide le sue special mi piacciono forse non saranno le più comode o le più fruibili cè una coerenza cè la "citazione storica" è questo che più mi piace! ma dietro tutto ciò cè una cultura motociclistica di chi probabilmente colleziona ogni rivista documento o altro che parla di moto fin da bambino! ma una gabbia per carenatura?? che rappresenta?? non è essenzialità (più tosto è superfluo) non è funzionalità e manco una rievocazione del passato! non penso sia il custom del futuro! quindi? non cè l'ho con El Solitario! è un esempio; Ma quando vedi le special di certi maestri sai che anche se poco funzionali ispirano i designer; ai customizer viene l'ispirazione per qualcosa di nuovo e diverso! chi fa special traccia una nuova strada!
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