Caterham Seven. Il piacere di guida su 4 ruote.

Per chi ha la passione della moto parlare di auto è un pò andare contro natura, ma se proprio si dovesse decidere di passare alle 4 ruote ci vorrebbe un mezzo adatto che possa trasmettere lo stesso tipo di emozioni. che ci riesce a fare la strada guidando una moto e cioè del guidare più che del viaggiare.

L'unico mezzo che può rispecchiare quel piacer di guida è la Caterham Seven, figlia del progetto del fondatore della Lotus Colin Chapman di 50 anni fa.
Spoglia e spartana la Seven è praticamente una vasca a due posti con ruote, un concezione antica che niente concede al lusso e alla comodità, ma capace di regalare il piacere di guida di un supercar.

Grazie al ridotto perso anche nelle versione di ridotta potenza , la guida è divertente e gratificante come si fosse in sella ad un modo, seduti praticamente si sta seduti sull'asse posteriore dell'auto a pochi centimetri da terra , si percepisce ogni minima asperità e lo sterzo diretto non servo assistito permette si avere un mezzo molto reattivo.

L'assenza di un tettuccio, tralasciando il piccolo telo che tra l'altro non è facile da montare di fa sentire l'effetto del vento e la sensazione di velocità non attenuata da un eventuale abitacolo. quindi anche se limitante nel suo uso è forse il mezzo che più si avvicina a una quello che noi intendiamo come giuda.

Il disegno classico, quasi del tutto identico  a quello originale , e la fatto che può ospitare diverse motorizzazione , ne esiste anche un versione con motore Honda Fireblade da 150 cv , la rende un giocattolo interessante su cui mettere le mani , un come facciamo noi con le nostre special che sono eternamente work in progress.

Non dico che a breve termine possa finire nel mio garage, ma il giorno che appenderò il casco al chiodo questa potrebbe essere la giusta soluzione per continuare a divertirsi su tratti di strada piena di curve, come nelle mie tradizionali fughe della domenica mattina.