Special ad opera di CD Garage , sulla base di una Triumph Thunderbid Sport hanno realizzato un moto bella che piace .
Le soluzioni come il serbatoio spazzolato , la sella marrone i parafanghi neri mi fanno venire subito alla mente la mia vecchia Steel Gate .
La storia di Lady-T comincia con un desiderio realizzato. Roberto Rapetti, nostro amico, cliente e talentuoso fotografo, ha finalmente trovato la moto dei suoi sogni, una Thunderbird Sport con qualche anno sulle spalle.
Basterà una chiacchierata tra noi e lui (tra amici motociclisti ci si intende sempre) per non avere dubbi: sarà lei, questa Triumph “modern classic” a tre cilindri, a costituire la base per la nostra nuova special.Volendo rispettare l’anima profonda della moto di Hinckley, abbiamo deciso di coinvolgere nel lavoro un professionista del design, Roberto Rovetta, che ha utilizzato tecniche di verniciatura “old school” abbinate a materiali sofisticati. Proprio la verniciatura è stata una componente fondamentale nella creazione di questa special: i filetti disegnati seguendo le forme del serbatoio sono una vera chicca, soprattutto perché l’uso dell’acciaio spazzolato come fondo per la verniciatura ha richiesto un lungo lavoro di preparazione. Ma il risultato è una finitura accattivante, secondo noi indispensabile per una special di stampo classico.
Ma chiaramente per trasformare una Thunderbird Sport in Lady-T c’è voluto molto altro.
Per esempio, il faro originale è stato sostituito da una nuova unità più piccola e ora è sostenuto da supporti artigianali e dalla linea essenziale. Abbiamo adottato un manubrio da 22 mm, in alluminio, dalla curva più comoda rispetto all’originale, mentre in luogo del della strumentazione standard ora campeggia un piccolo T&T, digitale ma decisamente classicheggiante.
Ma la nostra fissa, amici e clienti lo sanno bene, è che le moto debbano dare il massimo su strada: per questo abbiamo revisionato completamente l’impianto frenante e sostituito la pompa freno anteriore con quella - più potente - di una Speed Triple. A completare le modifiche all’avantreno, due vezzi irrinunciabili: soffietti alle forcelle e manopole vintage.
E il motore? Beh, è stato messo a punto con cura, la scatola filtro è stata eliminata e ora il tricilindrico inglese (peraltro snellito da una verniciatura nera che coinvolge anche collettori e scarichi) respira attraverso filtri a cono. Pneumatici Avon dal disegno vintage, una nuova sella artigianale (bella ma anche comoda e ospitale, perché le moto vanno usate tutti i giorni), un faro posteriore Lucas e delle frecce minimal completano il look della moto, senza dimenticare le pedane sportive Lsl e il cambio rovesciato... perché la Thunderbird sarà pure una classica, ma indiscutibilmente sportiva.
(Photo Credit: Roberto Rapetti)
I particolari sono molto dettagliati , ed questa cura che che le da una marcia in più
No comments
La libertà di opinione verrà rispettata sempre, nei limiti della legalità . Qualora si ravvisino commenti offensivi ovvero in violazione di una qualsiasi normativa in vigore, il commento verrà cancellato ma conservato (con il relativo indirizzo ip di pubblicazione) per una eventuale azione legale.