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Tokyo's Legend Puzzle Garage




La moto che vi presento è la Tokyo's Legend, una preparazione su base Honda CB750f del 1982 eseguita da Alessandro Dell'Unto di Frascati, conosciuto ormai con il nome di Puzzle Garage con il quale firma e numera le sue migliori creazioni.



Non è una novità in senso assoluto sia in termini di tempo, infatti ha fatto la sua apparizione in pubblico lo scorso Gennaio durante il MBE, ma quando una moto è bella il tempo non scalfisce e appanna la sua bellezza.
La moto è stata realizzata per un cliente esigente che si è rivolto a Puzzle Garage con le idee chiare, ma come spesso accade, è stato ispirato da altri lavori mostrati sul web, quindi Alessandro con queste indicazioni ha interpretato le richieste e si è messo a lavorare su questa 4 cilindri in linea. 

 

La moto ha le seguenti modifiche:

Forcella anteriore sostituita da una più performante della Suzuki Hayabusa 1300 del 2000 con pinze ad attacco radiale è trattamento Tin Carbon, la pompa freno è una radiale della Nissin con corredati dei tubi in treccia di tipo avio, le frecce barend sono il top di gamma della Motogadget.


I semimanubri e la piastra superiore sono in alluminio e ricavati dal pieno con cnc  proprio nella piastra rivista e disegnata da zero da Alessandro troviamo incassato un contagiri replica smith, lo scarico è artigianale di tipo 4 in 1 e per far respirare al meglio il motore si è optato per dei filtri a cono, le pedane sono della Arrow dedicate alla Yamaha r6 è anch'esse ricavate dal pieno, il telaio posteriore è stato ricostruito per ospitare un forcellone di una ducati Multistrada 1100ds e cosa che lo rende un lavoro notevole è che tutto il gruppo sospensioni/telaio lavora esattamente con le quote è le tolleranze dettate della casa bolognese, il tutto ha portato a un allungamento dell'interesse di soli 18 mm, molti meno di quelli che l'effetto ottico possono far immaginare.


Il codino che chiude la parte posteriore è stato interamente costruito in lamiera tramite battitura a mano fino ad ottenere una linea compattissima e con un  preciso richiamo al serbatoio originale  con quella linea centrale e rialzata che progressivamente sparisce nella parte finale.


I cerchi sono Kineo in alluminio lucidato a specchio ed ospitano al posteriore un pneumatico da 195/55/17 e all'anteriore un 120/70/17 che per giunta sono stati riportati a libretto per volere del proprietario.
La verniciatura è stata realizzata da Matteo di Moor Design.


Avendo fatto visita nei mesi scorsi ad Alessandro e avendoci fatto vedere la sua bottega , sono degni di nota sono gli scatti eseguiti da Fabrizio di Domenico, che ha fatto davvero un miracolo a trasformare la piccola officina in un luogo pieno di colore, riuscendo a dare vita anche a quei muri vecchi di secoli che trasudano storia.


Questo mi fa capire che i consigli che diamo a tutti quelli che abbiamo la fortuna di incontrare, molte volte vengono recepiti, il presentare il lavoro ultimato con delle foto di qualità permette e di essere conosciuti nel mondo e di valorizzare il proprio lavoro.

  
Con questa moto Alessandro Dell'Unto si è aggiudicato ben 2 premi, lo scorso Gennaio durante l'MBE a Verona,  entrambi durante il contest internazionale indetto dalla rivista di settore Ferro, l'ambito "Design Award" assegnato dal designer Oberdan Bezzi ( Obiboi ) e l'Honda Award assegnato direttamente dalla Honda Italia che gli è valsa l'assegnazione di una Honda 500 Rebel e la possibilità di esprimere il suo estro elaborando la moto per conto della casa nipponica.


Noi abbiamo già provato a fare un pò di spionaggio industriale per capire quale direzione sta prendendo per questo nuovo progetto, ma siamo davvero curiosi di vedere se riuscirà a stupire la casa alata cosi come ha fatto con la Tokyo's Legend ... si sa che riconfermare un successo e sempre cosa difficile.   
Ora non ci resta che aspettare la Rebel rimaneggiata che farà  la sua apparizione o a Milano durante l'Eicma 2017 o a Gennaio all'MBE 2018 è vedere se Alessandro riuscirà nuovamente a centrare l'obbiettivo come fatto con questa moto.

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