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Drag Legend 900 | Mr Martini



"Murderer always returns to the scene of the crime" ...forse per Mr Martini sarebbe meglio dire che " Il primo amore non si scorda mai" infatti lui ha iniziato la sua carriera di preparatore lavorando sui trecilindri inglesi a carburatori .




Per questo progetto commissionato da un cliente, che chiedeva una moto per partecipare alle gare di sprint race, ha scelto un a Triumph Legend 900 , forse la meno potente dei motori serie T300, ma visto che doveva essere sottoposta a cure ricostituenti era la scelta migliore.


La prima parte dei lavori ha riguardato l'alleggerimento complessivo della moto, quindi è stato tagliato il telaio nella parte posteriore, subito dopo il serbatoio, e realizzato un struttura a sbalzo per sostenere il piccolo codino con sella mono posto   


All'interno del codino è occultato quasi tutto l'impianto elettrico che comprende la batteria , la centralina e la scatola dei fusibili 


Tutto l'impianto è semplificato, infatti sono state eliminate le luci sia anteriori che posteriori , non necessarie in pista per le gare 


Sul frontale è montato un cupolino con un plexiglass dove sul davanti trova posto la grafica per un tabella portanumero



In origine a moto monta dei cerchi a raggi,  che poco si sposavano con lo spirito racing che la moto stava prendendo e anche la sospensione anteriore non era il massimo delle performance, ecco che è stato trapiantato tutto il reparto ciclistico di un vecchia Suzuki GSXR , con cerchi in lega , nuovo impianto frenante a  doppio disco ( originale ne montava solo uno ) e un forcella a steli rovesciati .
 

Il motore uscito dalla fabbrica aveva solo 70 cv e necessitava di interventi mirati per tirare fuori i cavalli necessari a bel figurare sulla striscia di asfalto.
Nicola Martini non ha svelato i sui trucchi , ma visto che ha detto che ha cambiato alcuni componenti interni e che conosco bene questo motore vi posso dire con quasi certezza che ha sostituito gli alberi a cammes, è intervenuto sulla centralina e sull'accensione e ha proseguito modificando la carburazione e per completare il tutto un nuovo sistema di scarico con scarico supertrapp ...e se ha seguito un mio suggerimento ha anche accorciato ii rapporti finali montando un pignone più piccolo con uno di un modello di una altra moto. 


La moto messa sul banco prova ha tirato fuori bel 90 cv, un bel salto di quasi 30% rispetto alla base di partenza, il sound è ora profondo e potente come solo un trecilindri riesce a regalare 


Anche se la moto è uso solo pista, l'estetica non è stata tralasciata , forse è anche più curata, un vernice di un elegante azzurro ricopre tutta la moto , con elementi in nero contornati da perfili bianchi che richiamano la sella in pelle 


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