La Blue Marlin era dotata del bicilindrico Rotax di 1000 cc, in grado di sprigionare 130 cavalli all'albero, e nonostante fosse nato per essere coperto da una carenatura, in questa realizzazione si "amalgamava" bene alle linee tese della moto. Il serbatoio chilometrico lasciava intendere una chiara ispirazione alle moto da corsa degli anni passati in cui "stendersi" sul serbatoio alla ricerca della migliore penetrazione aerodinamica era d'obbligo per migliorare la velocità massima. Oltre al bellissimo forcellone in tubi, al codino inesistente e agli splendidi scarichi, la moto era completata da sospensioni Ohlins e freni Brembo. Il fanale anteriore derivava dalla Pegaso 650, enduro stradale monocilindrica di successo. Ciò lascia suppore che qualche idea di metterla in produzione c'era...purtroppo ciò non è avvenuto."
Da Racingcafe
Incredibile.... ma che hai scovato ! Me la ricordo benissimo... ho sperato che andasse in produzione per anni !!!
ReplyDeletePoteva essere La vera cafe racer italiana ! ma purtroppo i tempi non erano maturi, ed ivano ha venduto ! sigh...