Man in Black, “l’uomo in nero” così tutti chiamavano Johnny Cash.
Quella di Johnny Cash è stata una vita sempre in prima fila, per 50 anni ha cantato e urlato le storie che l’America perbenista non voleva sentire. Originario dell’Arkansas J.R. Cash nasce il 26 febbraio 1932 da una famiglia di agricoltori. Fin da adolescente mostra un grande talento per la musica e la poesia.
Nelle sue canzoni parla di diseredati, ladri, assassini, carceri e treni, le sue storie vengono dirette dalla strada e colpiscono subito il pubblico americano per la loro grande onestà. Per tutti gli anni 60 la stella di “the Man in Black “ (soprannome derivato dalla sua mania di vestirsi sempre di nero che come dirà lui significava il “voler rappresentare gli oppressi” e dal titolo di una sua canzone) diventa sempre più splendente
Cash si è sempre sentito vicino al popolo, della sua musica amava dire: “Le mie radici provengono dalla gente che lavora, da quelli che si guadagnano il pane duramente giorno dopo giorno. Canto per le voci che sono ignorate o soppresse dal mondo dello spettacolo,per non parare del sistema politico e scolastico”.
applausi !!!
ReplyDeletePer Jhonny e per la tua veloce ma ficcante retrospettiva....