Ecco ancora un altro scritto di NicoManetta, lui l 'ha intitolato "IL PROFUMO DELL’OLIO DI RICINO QUANDO ENTRAVO IN OFFICINA" secondo me era più esatta chiamarla Love Story ,perchè racconta come nasce l'amore per la moto in tutte le sue declinazioni .
IL PROFUMO DELL’OLIO DI RICINO
QUANDO ENTRAVO IN OFFICINA.
AL CARLETTO IL MECCANICO CHIEDEVO UN CONSIGLIO
E LUI MI ACCAREZZAVA LA TESTA COME AD UN FIGLIO
“DAI CAMBIAMI IL CARBURATORE, VOGLIO FARLA FILARE”
FAI IL BRAVO, SEI ANCORA UN BAMBINO LASCIALA STARE!
LA PRIMA FU UN FANTIC CABALLERO
ERA TALMENTE BELLA CHE NON MI SEMBRAVA VERO.
RUOTE ALTE E TASSELLATA è STATA LA MIA PRIMA AMATA.
POI VENNE LA GILERA COMPETIZIONE,SOLO SALIRCI DAVA EMOZIONE.
LA SELLA ERA PICCOLINA, MA Già PORTAVO IN GIRO LA MOROSINA.
FU DOPO IL MOMENTO DEL K.T.M. ENDURO
ED È LI CHE ANDAI A SBATTERE CONTRO UN MURO.
TRENTA PUNTI DI SUTURA, MA IO HO LA TESTA DURA.
PER DUE GIORNI VIDI LA “LUCE BIANCA”,
STESO SU UN LETTO CON VICINO MIA MADRE PIANGENTE E STANCA.
PER DUE ANNI FECI A MENO DEL MOTORE
E RITORNAI ALLA VECCHIA BICICLETTA PRIMO AMORE
QUANDO PRESI LA DUCATI
MIO PADRE, QUASI, VOLEVA CAMBIARMI I CONNOTATI
ERA UN QUATTROECINQUANTA DAL ROMBO TALMENTE FORTE
CHE QUANDO PASSAVO SBATTEVANO FINESTRE E PORTE
POI FU IL TEMPO DELLE GIAPPONESI
OCCHI APERTI, NERVI TESI
LA PRIMA FU UN KAWA CINQUECENTO, SE BEN RAMMENTO
DOPO LA SUZUKI TREEOTTANTA
E CON QUESTA DI STRADA NE HO FATTA TANTA!
UN GIORNO ARRIVO’ ANCHE LA TEDESCA
USATA DI QUALCHE ANNO, MA ANCORA FRESCA
MI DICEVANO CHE ERA UNA MOTO PER TUTTI I TERRENI
MA VIBRAVA DI BRUTTO E FACEVA PENA A LIVELLO FRENI
POI ORDINAI IL MONSTER COLOR ARGENTO
MA L’ATTESA FU INFINITA ED OPTAI PER UN TRIUMPH NOVECENTO
CINQUE ANNI DI CORSA E BALDORIA
RAGAZZI….. CHE BELLA STORIA!
SU E GIU’ PER LE DOLOMITI, DI TUTTA FRETTA
E FU LI’ CHE INIZIARONO A CHIAMARMI NICOMANETTA
AH, LA RAPTOR NOVECENTO : CHE MOTO NON CAPITA
SI IMPENNAVA IN TERZA ANCHE IN SALITA
SUI TORNANTI E NEL MISTO DELLE SCHEGGE
IO E LEI SEMBRAVAMO DUE FUORILEGGE
MI RICORDO SULLA SERRAVALLE CHE SODDISFAZIONI,
SVERNICIAVAMO PERSINO GLI SMANETTONI !
A LORO NON SEMBRAVA VERO
QUANDO SCORGEVANO QUEL PEZZO DI FERRO TUTTO NERO
DOPO UN PO’ L’HO VENDUTA AD UNO DI REGGIO EMILIA
E PENSATE CHE TUTTI MI DICEVANO : “CHI VUOI CHE SE LA PIGLIA”
MA HO SAPUTO DI UNO CON LA RAPTOR NERA CON LO STEMMINO
DARE PAGA A PARECCHI SULL’APPENNINO.
ED ECCO FINALMENTE UN ACQUISTO COL CUORE…….
APPENA L’HO VISTA E’ SBOCCIATO UN GRANDE AMORE
SUL SERBATOIO C’ERA UN’AQUILA CON LE ALI APERTE
MAI ACQUISTO FU PIU’ ROMANTICO E SOLERTE
LA PAGAI IN CONTANTI PER AVERE PIU’ SCONTO, MI REGALARONO ANCHE LA BORSA
ED ECCOMI TORNARE A CASA DI CORSA
ERA FEBBRAIO E NEVICAVA, MA LEI ANDAVA FORTE E SI FIDAVA.
LA CHIAMAI PECORANERA, LA MOTO ERA PERFETTA,
LA NUOVA BAMBINA DI NICOMANETTA.
Applausi e emozioni
ReplyDeleteGrazie Nico
(Pingo)
Bella motobografia!
ReplyDelete