Quando il desiderio di avere una special è forte nessuna avversità o difficoltà è abbastanza per fermarsi dall'intraprendere un progetto.
Tempi lunghi scarsa competenza di alcune lavorazioni hanno portato Christian a chiedere aiuto ad amici e professionisti, ma alla fine è riuscito nel suo intento, quindi abbiamo chiesto a lui di raccontarci la sua storia e quella della sua moto
Insomma i motori sono una cosa che ho nel sangue e il mondo delle special in particolare mi ha sempre affascinato fino a portarmi a voler realizzare qualcosa di mio, di personale, che rispecchiasse il mio essere e credo di esserci riuscito creando questa special che ho chiamato MOOD 01!
Amici appassionati di meccanica quanto me se non di più e molto bravi nel lavorare il metallo ( io sono un fresatore mentre uno dei miei più cari amici è Diego, esperto saldatore e senza il suo aiuto non sarei mai riuscito a crearla) e la sera dopo lavoro e nel tempo libero da altri impegni abbiamo stravolto questa honda CBX 750 F dell'87.
La moto inizialmente era un nudo telaio e poco di più , ma nella mente già me la immaginavo e una volta portata a casa è stata completamente rivisitata a livello strutturale con prove su prove, modificando e rimontando varie volte per arrivare dove volevo!
Il tutto è stato creato prima a cad , simulando cinematismi, sforzi e torsioni dei pezzi prima di cimentarsi nella modifica.
Tutto il telaietto posteriore è stato disegnato da me tagliato e ricreato e saldato con pezzi su misura tagliati al laser .
In pratica l'unica cosa originale che è rimasta di questa moto è la culla del telaio e le ruote.
Il motore è stato sostituito, in quanto non funzionante , con quello di un'altra moto gemella ma che non poteva circolare perchè senza documenti .
Il serbatoio è di una honda cb 400 , ma modificato creando delle rientranze in modo che gli steli forcella non andassero a sbatterci contro, dopodichè è stato trattato con tankerite all'interno.
Tutto lo scarico dai collettori al silenziatore è stato ricostruito, mentre quest'ultimo è un terminale della Spark.
Acceleratore Accossato come pure le pedane, il fanale anteriore, strumentazione e semimanubri sono stati fatti o adattati o montati in garage come tutta la parte strutturale, telaistica ed estetica.
Le forcelle rovesciate provengono da un kawasaki zxr750 del 94, come pure le pinze Tokico, su cui è stata adattato il mozzo della ruota e creati i dischi freno da zero.
Perciò mi sono affidato alle sapienti mani di Emiliano e Sandro di Bottega Bastarda a Forlì in collaborazione con BeeBiker garage i quali hanno inoltre pensato a riassemblare la moto curando i dettagli che mancavano tra cui pompe freno e frizione radiali, porta targa, frecce, fanale posteriore, specchietti rigorosamente sotto mia indicazione.
Ciao! Bell articolo! Sono interessato a contattare il garage di forli che ti ha aiutato in questo progetto...sai dirmi dove posso trovarlo? Grazie
ReplyDelete