Nicola Martini all'Eicma ha portato questa Ducati 1098 per partecipare al Bike Show indetto da Low Ride anche se alla fine è stato premiato con un altra moto un Guzzi Nevada sempre in stile cafe racer .
In questa ha inserito vecchi e nuovi concetti visti gà sulle sua moto come la sella monoposto secca e al di sotto di essa lo scarico a sbalzo , vista sulla SuperCooper Trimph e le mezze carene introdotte lo scorso anno sulle serie classic Triumph e Ducati
Come risultato complessivo, non mi dispiace.
ReplyDeleteNon ce la faccio, quelle carene appoggiate lì mi perplimono. Secondo me nascondono un groviglio di fili e relè tremendamente antiestetici...
ReplyDeleteSemplicemente orribili quei fianchetti che il Nostro fa fare e applica a ogni sua moto(390+iva).
ReplyDeleteUn po più coraggioso il retrotreno, si vede l'impronta di Galliera
Orazio, potresti pubblicare la foto della Guzzi Nevada di Mr Martini? Grazie
ReplyDeletePaolo ora provvedo subito .
ReplyDeleteE.D. mi da lumi su Galliera please
La "gonna lunga" qui è indispensabile per coprire le vene varicose dell'ottovalvole, un motore che nasce pieno di grovigli, t_s.
ReplyDeleteInfatti trovo che abbiano più senso qui, che non sulla Thruxton o sul quattrovalvole.
L'assenza del cupolino, rende la linea più ariosa.
La preferisco alla Nevada sensa discussione
ReplyDeleteSottoscrivo in pieno. La Guzzi mi pare "piatta piatta".
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