Quante volte avete letto o sentito dire di quanto sia poetico andare in moto, come ogni curva sia come un colpo di pennello dato sulla tela d'asfalto, come affrontare ogni tipo di intemperia sia forgiante per lo spirito di un motociclista e come sia poetico assistere al tramonto dopo essere stato in sella alla tua moto
Bene sono tutte balle....
Non fatevi fregare dai creativi che vi vogliono vendere moto più umane fino ad arrivare a quelle che fanno tutto (praticamente niente bene).
E poi quella sottile soddisfazione che si prova quando riesci a staccare 30 cm dopo il tuo amico o quando in uscita di curva lo sfili di un paio di metri.
Oppure il puro godimento di quando l'anteriore punta verso il cielo.
Si quelle moto ignoranti che ci hanno insegnato a gestire il polso e ascoltare il nostro fondoschiena che ci avvertiva di quando la moto stava per perdere aderenze.
Quelle belle moto ignoranti, che regalavano emozioni sia alla guida che anche da ferme, che ti veniva voglia di salire in sella al solo sguardo.
E perchè vi dico questo?
Perchè ignoranza non si batte!
-allora quando la cambi? ...è vecchia! eh, è una moto che ha più di 15 anni, erano moto con un'altra concezione.
ReplyDelete-si si ...(tanto al semaforo vi brucio tutti ed in curva vi strino pure passando all'esterno mentre vi mordo la caviglia!)
by Speedy Gonzales