Sfogliando l'ultimo numero di Riders mi è capitato l'articolo di Nico Cereghini che parlava di un piccolo particolare a volta insignificante della moto : Il Rubinetto.
Chi ha a che fare normalmente con questo introvabile e minuscolo oggetto o è come uno che ma gli oggetti vecchi , oppure come me sta invecchiando .
E proprio l'altra sera è stato protagonista di una delle mie scorribande .
Mentre mi ero ingarellato con un stupido come me , quando ad un certo punto il motore ha iniziato ad accusare dei vuoti , segno che la benzina stava finendo, allora cerco di agira sul rubinetto della benzina sperando di completare l'operazione in maniera veloce , ma con i guanti e con le dimensioni ridotte del manettino tutto diventa difficile .
E proprio in quel momento di difficoltà il vile avversario mi sorpassa , avrà avuto un sorriso soddisfatto sotto la visera del casco .
Ma ha avuto poco tempo per sorrider dopo poche centinai di metri , una volta che il motore della mia Lupara Bianca ha iniziato a rombare rotondo , l'ho risorpassato lavando l'onta .
Ma sicurasmente non ammetterà mai di essere stato vittima di un vecchio cancello , ma come le vittime della Lupara Bianca non è perchè non si trova la vittima , il delitto non sia avvenuto.
L'articolo di Nico è la cosa che mi è piaciuta di più dell'ultimo numero di Riders...pensa un pò...
ReplyDeleteE' proprio vero che quando - noi Triumphisti a carburatori - entriamo in riserva andiamo per un attimo nel panico...ma poi in pochi secondi, se riusciamo a girare il manettino velocemente, tutto ritorna come prima...