Questa moto è creata dai Ragazzi di BifolcoGarage .
La G643 è una delle prime opere del BG, realizzata su una ventenne Moto Guzzi da 643cc., da questo il nome nonché il fregio del numero in alluminio sul frontalino proveniente da un vecchio autocarro pesante Fiat degli anni ‘60.
Aspetto e ciclistica sono da sportiva anni ’70 con pedane realizzate in alluminio, arretrate e con il cambio rovesciato. Il motore, di derivazione enduro, con alcuni accorgimenti e modifiche meccaniche quali la rapportatura del cambio, le valvole e la distribuzione, ha raggiunto il giusto carattere, incattivendo il vecchio ronzino senza compromettere l’affidabilità di un motore che può accompagnarti per parecchie migliaia di chilometri.
A far cantare il motore ci pensano due carburatori dell’Orto da 30 con spruzzi maggiorati,che respirano attraverso i condotti lucidati e due cornetti debitamente lavorati per garantire il giusto apporto di aria, alleggerendo la moto dei circa 2 chili dell’enorme scatola filtro originale.
La moto è piena di piccoli particolari originali , osservandola attentamente se possono scorgere alcuni , come la cinghia che trattiene il serbatoio , oppure la lattina utilizzata come contagiri.
I ragazzi sono mossi da uno spirito che viene dal passato, e le moto non possono essere da meno. Da relitti a nuova vita nelle vesti di Cafè racer, Chopper, Bobber, Rat e Special dall’aspetto ibrido, robuste e funzionali; tutte ricostruite puntando sulla sostanza di una moto essenziale, dalle linee corpose ma prive di eccessi, scolpite per soddisfare le esigenze del motociclista che entra al BG.
Restate in ascolto , sentirete presto parlare ancora di questi ragazzi , sono giovani ma si stanno formando alla grande.
Contattateli su Facebook BifolcoGarage saranno lieti di darvi maggiore informazioni sulla moto e su ogni altro lavoro.
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