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Charlie

 Come al solito tutto quello che viene prodotto con un vecchio 3 cilindri a carburatori trova sempre spazio nel mio garage e anche la Charlie di Nicola Martini ha seguito la stessa strada .
L'avevo notata lo scorso anno e a prima vista non mi fece innamorare , ancora oggi non mi strappa grida di gioia però se viene interpretata come moto facile e con personalità trova la sua collocazione .
Mr Martini ha intenzione di produrne un piccola serie vista facilità con cui si trovano i vecchi Sprint , la prima era nera e adesso questa .

10 comments

  1. Si, la versione serbatoio nero e telaio giallo c'era anche all'eicma di milano.... in effetti si dice che sia un serbatoio "Bonnie" riveduto e corretto.... ma a me sinceramente anche vedendola dal vero non sembrava....
    Per fare modifiche alle nostre T3 il problema principale è sempre il dannato tubone del telaio che non ci azzoppa con nessun tipo di serbatoio a meno che non te lo fai fare su misura (o ci metti quello del TBird).... e allora.... ciao !

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  2. Io quella nero/crema me la ricordo con una coda diversa. Il serbatoio non è un bonnie, però non mi ricordo più da dove l'aveva preso... Vado a casa e poi vi aggiorno.
    Comunque, così a me non dispiace; magari con i cablaggi messi un pò meglio, al pari delle bobine e tubazioni... Eppoi, a che prezzo?

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  3. Quella nera è uguale per il serba era un Bsa Goldstar 1963 in metallo , ma visto che ne vuole fare un piccola serie quellia seguire sranno di un altro materiale .
    Le bobine sono state volutamente messe li per scelta estetica ...prossimamente si aspetta l'arrivo di un versione R più sportiva partendo dalla Base di una Speed

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  4. Il prezzo potrebbe essere la nota dolente se si pensa a che prezzi stanno le vecchie Sprint .

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  5. Sì Rocky, hai ragione: le moto sono identiche, però il serbatoio pare di origine Royal Enfield, così è stato scritto.

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  6. Ho citato BSA , perchè ho letto BSA dove sta scritto ;-)

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  7. Ah! Royal.... ok, non male, ma a questo punto se dovessi osare metterei qualcosa in fibra per abbassare ulteriormente il peso.....
    si Orazio, comunque è vero.... oramai se un "preparatore" famoso punta..."un rottame" (chiamiamolo così e senza offesa) questo automaticamente, diventa "un pezzo raro" da non meno di 4000€ !!!!
    Roba de' matt.....

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  8. Usera il carbonio per alcune versioni , ma per 4000 euro secondo me non ci mette nenanche le mani fidati , il suoi 8mila li chiede tutti e a questo punto divente un mezzo furto

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  9. Ah ! No, no.... io intendevo che ce ne vogliono 4000 intanto per "comperarli" così come sono.... poi figurati dopo...
    Anche se poi lo sappiamo tutti che alcuni pezzi costano, e la mano d'opera di un professionista anche.... non è come farsela in casa ! :/

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  10. Massimo massino stiamo sui 2500 messa in ordina si marci dopo e da cretini pagare di più

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