I lettori più attenti si saranno accorti che alcune delle testate più interessanti del mondo Kustom e del motociclismo sono assenti dai ripiani delle edicole, come mi ha detto un caro amico la casa editrice sta passando un brutto momento finanziario e prevedeva tempi lunghi per il ritorno alla pubblicazione di ulteriori uscite , quindi la comparsa di questo Freeway mi ha lasciato un pò perplesso e infatti Max Trono altra colonna portate della redazione storica mi conferma i miei dubbi .
Io siccome ho amici all'interno della redazione che fù anche di Cafe Racer/ Racer , dò pieno supporto e pubblico ciò che Max ha detto e mi raccomando non comperate questa FALSO !
"Ciao a tutti sono Max Trono uno dei vecchi redattori di Freeway...questo giornale non ha niente a che fare con il vecchio Freeway.
Tutti noi di Freeway e Kustom siamo stati lasciati a casa in cassa integrazione per far posto a degli squali che hanno pensato bene di annullare anni di storia per i loro interessi.
Circondandosi di discutibili personaggi che avallano le richieste di editori senza scrupoli, che vedono nella rivista uno strumento per mungere quanti più soldi possono agli appassionati lettori che ci hanno accompagnato nella nostra storia lunga 16 anni.
Lo stesso nuovo direttore è un burattino che niente ha a che dividere con la passione per il nostro mondo custom e chopper.
Siamo in Italia e in questo paese di buffoni, a uno più o uno meno nessuno fa più caso....peccato.... Mostra tutto
Noi tutti della redazione di Freeway ci stiamo operando affinchè questa operazione di puro interesse commerciale per gli editori cessi e riporti noi tutti sulle pagine della rivista che nel bene e nel male è stata vostra compagna in tutti questi anni.
Sono troppo coinvolto emotivamente in questa brutta storia di sciacalli per potermi dilungare in discussioni, ma spero di aver chiarito cosa è successo a tutti noi.
Sperando nel boicottaggio di tutti voi nei confronti di questa gente
Un saluto a voi tutti
Max"
"Freeway" è solo uno: quello di una volta, che sapeva di garage, quello scritto da chi il culo lo tiene su una sella, mica su una poltrona.
ReplyDeleteCol cazzo che comprerò questo nuovo giornaletto che sa tanto di finto!
Ciao ragazzi!
ReplyDeleteAnche io acquistavo Freeway un tempo, poi son passato a Kustom, ma ho smesso di comprare entrambe già da un bel pezzo. Perchè?
Sinceramente mi ero stancato di pagare (abbastanza salate per le mie tasche) delle riviste che piano piano hanno finito per assomigliarsi tutte, un numero con l'altro.
Andiamo, le moto scarseggiavano in originalità , ed erano tutte possedute da tamarri della domenica che avevano ferri che sembravano una vetrina di un catalogo aftermarket e che poco avevano a che fare con i biker dell'anima e della tradizione.
Poi la grafica, perchè bisogna ammettere che anche l'occhio vuole la sua parte, lasciava proprio a desiderare e diveniva a tratti confusionaria. Per non parlare delle vicende personali di chi figurava sulla rivista. Ma chi se ne frega del truzzo bardato HOG che si fa il giro organizzato del Gargano.
Sinceramente, perlomeno Freeway, era diventata una rivista piena di gente che poteva permettersi certe cose che purtroppo molti si sognano soltanto.
Poi son passato a Riders. Devo dire che sia nella grafica che nei contenuti, smuoveva in me quel qualcosa che avevo trovato agli inizi in Freeway ed in Kustom. Ma provate ora a comprare un numero di Riders... su 200 pagine, ce ne saranno si e no 10 con una foto di una moto...
Oggi, per curiosità , anche dopo aver letto questo post, mi son sfogliato Freeway Bike al centro commerciale e devo dire che , la grafica è bella, le moto sono belle, le foto sono bellissime perchè al passo coi tempi e con lo stile attuale (in quelle di Trono c'era ben poco di stile suo personale) e devo dire sinceramente che al di là della mancanza di un pò di contenuti, non la comprerò solo per il prezzo. Altrimenti l'avrei comprata eccome! (Caxxo, ma come si fa! Nemmeno per il primo numero usate un prezzo di lancio?)
Sapete qual'è il problema? L'Italia purtroppo non è l'Amercia ed oltre alla mancanza di materia prima in fatto di moto e di costruttori coi controcaxxi, non esiste nessun tipo di concorrenza, motivo per cui i prezzi sono alti ed i contenuti sono un pò quello che passa il convento.
Ciao.
Juriaboni la tua esamina della situazione editoriale italiana non è molto lontana dalla realtà , io devo diere che sono arrivato a Kustom dopo aver comprato per anni Cafe Racer /Racer e in seguito Kustom , questo mi ha portato a stringere amicizia anche con alcuni giornalisti della redazione , anche se non ho mai comprato Freeway , quello nuovo non lo compero per solidarità indipendentemente dal contenuto.
ReplyDeleteNel mio piccolo provo a dare supporto agli amici e alla loro giusta causa
Rocket68:
ReplyDeleteComprendo appieno le motivazioni che ti inducono a non comprare questa nuova rivista ed in un certo modo le condivido. Ma il problema secondo me è che la volontà della redazione storica di mantenere la tipologia del loro prodotto al livello del "gruppo di amici" che si ritrova nel garage del club, è praticamente impossibile. Questo non perchè non ne siano capaci, ma semplicemente perchè sia la maggior parte dei lettori che le leggi del mercato, richiedono a gran voce un prodotto appetibile sotto ogni punto di vista, in primis quello grafico/comunicativo. La nostra società è esasperatamente consumistica e penso che lo sfogo di Max Trono sia del tutto fuori luogo ed a tratti poco opportuno, ma comunque comprensibile.
E poi, io, sinceramente, per stare con un gruppo di amici e giovare delle loro chiacchiere, non voglio pagare 5 euro ogni volta.
A questo punto, sia per protesta che per convenienza, sarebbe interessante se qualche membro della vecchia redazione si organizzi per aprire un blog od un sito internet per cercare di creare un reale concorrente multimediale a questa nuova sciapa rivista. Così, i vecchi lettori potrebbero continuare a fruire delle loro chiacchiere in modo gratuito e loro potrebbero trovare comunque un modo per ricavarci uno stipendio.
Io personalmente ritengo che a quelli della redazione faceva comodo il ruolo che ricoprivano: seppur il lavoro fosse faticoso, facevano comunque quello che più gli piaceva e venivano pagati. Troppo facile così! Anche io vorrei fare il Bike Builder all'Americana ma temo che la realtà non sia così.
A tutti: non date adito alle battaglie degli altri se non vi toccano personalmente. Sentitevi liberi di comprare tutte le riviste che volete e di sputarci sopra se il prodotto non è quello che vi aspettavate.
E' giusto quella volontà di rivista diversa , che sembra fatta per pochi intimi che mi piaceva tanto , come per la prima versione di Cafe Racer , di giornali pieni di belle foto e di grafiche accattivanti ce ne sono pieni gli scaffali , il prodotto patinato piace anche a me infatti ogni mese butto via 2 euro su Riders.
ReplyDeleteAlcuni di loro non certo si lamentano per partito preso e dormono sugli allori , infatti stanno cercando nuove strade sia giornalistiche che di altro tipo ( vedi Grease Monkey di Max Trono ) e dato che sono persone con un certo bagaglio professionale non credo che sarà difficile artefici di altri progetti.
Cmq tutti si sentano liberi di criticare , comperare , boicottare o supportare tale rivista , il mercato darà il suo responso alla lunga.
Parole sante Rocket, parole sante.
ReplyDeleteIo, nonostante tutto ho sempre ammirato la redazione in questione e sono sicurissimo che saranno più che in grado di creare qualcosa ancora meglio di quello che sono stati Kustom, Freeway e Racer.
Hai pienamente ragione quado dici che il mercato darà il suo responso.
Per rispondere a rocket68 il sito esiste creato da Ettore Puglisi ex redattore di Freeway e si chiama www.kustomgarage.it.Visitatelo se volete sostenere i ragazzi diel vero Freeway
ReplyDeleteMa allora l'amico Carlo ha fatto le cose serie , ha tirato dentro anche il redattore di Freeway Ettore Puglisi...lo dicevo che il ragazzo aveva stoffa,è inutile " The Sicilians do it better " :-)))))
ReplyDeleteleggo solo ora la notizia.....
ReplyDeleteInfatti avevo già preso la rivista.
Ci sarebbero tante cose da dire..... io personalmente, poi, provengo dai primi numeri di Bikers Life, figurati Freeway.... li avevo tutti quando ero biker.
Solo una cosa vorrei dire : se non si è disposti a spendere dai 5 ai 10 € per una rivista che si apprezza non arriveremo mai a niente..... il lavoro degli altri, anche se una passione, va pagato ! Ed io preferisco di gran lunga una rivista anche raffazzonata, ma con dei contenuti.... che i 2€ di Rider !
I film e la musica li compero, non li "scarico" e sono contento così....
L'arte ed il lavoro si pagano, troppo facile sarebbe avere un Rocket Garage che ci serva di tutto punto !
Un Blog è un blog e tale deve rimanere... le riviste devono essere ben altro....
;)
Il lavoro va pagato hai ragione ....mi sa che metto un biglietto d'ingresso per farvi venire a divertire qui dentro ahahahahahah
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