In realtà voleva Rainer solo rigenerare il motore della sua Honda XL 600 R. che dopo molti anni di duro lavoro cominciò vigorosamente a bere olio. Con la moto smontata in garage è venuto in mente di costruire un moto da strada ha iniziato a montare il sebatorio di una Cagiva Mito ma per rendere il progetto completo ha anche cambiato le sospensioni anteriori con quelle di Aprilia 250 da cui vengono anche la ruote e l'impinato frenate mentre la ruote posteriore è sempre di una Cagiva Mito .
Il motore originale ha preso la via dello scaffale sostituito da uno dell'XL 600 LM con avviamento elettrico a cui e stato montato un pistone ad alta compressione .
Codone di origine MV e fari sovrapposti sono gli utimi elementi che caratterizzano la moto che non ha vuto problemi di immatricolazione o revisione al TUV percheè l'ingegnere ne è rimasto postivamente colpito...chissa cosa se questo bel finale sarebbe stato possibile qui in Italia .
Mi piace. Sembra uscire un po' dagli schemi che conosciamo...
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