Mi è arrivata questa mail con la richiesta di un parere .
" Ciao,seguo sempre con attenzione e curiosità il tuo blog … sarà che una passione (ma forse forse 2 … l’altra è ben rappresentata in alcune immagini ;-) ci accomuna ??? Chissà ….
Sta di fatto che oggi ti scrivo per avere un tuo parere spassionato (e sincero) sull’ultima delle “fatiche” da garage; notti insonni, monta e smonta, mercatini, birre con amici, favori richiesti e concessi … ed infine la soddisfazione del risultato finale !
Lei, BLACK MAMBA …..
Tutto nasce a marzo del 2009 per il 40° compleanno. Quale miglior regalo se non una nuova compagna d’avventura ? E vista la mia ormai “consolidata esperienza” (i miei amici direbbero la mia inettitudine) nel restauro di vecchie signore, anche grazie al tuo prezioso ed inconsapevole aiuto, mi metto alla ricerca di quella che nelle mie intenzioni avrebbe dovuto essere la mia “moto da aperitivo”.
Cafè racer … che immagine evocativa !!!
La scelta non poteva che cadere su una affascinante bicilindrica italiana (ci sta bene in garage di fianco alla mia V7 ed alla Griso), anni settanta ovviamente. Cerca che ti cerca, eccola finalmente … una bella 1000 SP del ’78, teste tonde mi raccomando. Dopo qualche notte insonne la moto è finalmente mia ! giusto qualche giorno prima che spegnessi quelle infinite candeline sulla torta …
Primo dilemma : una Guzzi, che vibra come se fosse viva e ti prende con la sua anima, non può certo non avere un nome … BLACK MAMBA ! Si,in onore dell’affascinante Uma Turman in Kill Bill (ma anche del serpente nero più veloce e velenoso del mondo… e anche questo ci sta !).
Bene, ora non rimaneva che smontare, modificare, cromare, tagliare, cucire, assemblare, provare e riprovare, tarare, inventare, cercare, comprare, immaginare … e poi ancora da capo, montare, smontare, saldare, provare … etc etc
Ma alla fine ce l’abbiamo fatta ! ed ecco il primo risultato … quello che vedi nelle foto che ti allego.
Certo, l’estate è arrivata anche qui e Lei scalpita per una strada con curve, per una tirata in autostrada, per una passeggiata al lago, per un aperitivo in centro … come darle torto ???
Per tutte le altre modifiche (per esempio cerchi a raggi in primis !!!) ci sono sempre le piovose e fredde serate del prossimo inverno …
NON E’ IMPORTANTE LA META, CIO’ CHE CONTA E’ IL VIAGGIO !
Ciao vecchio rider
Zanza
PS : all’anagrafe Tomaso … ;-)"
E cosa volete che gli risponda....non devo aggiungere niente la moto è perfetta e per quello che non lo è vedo che il nostro amico ha le idee di dive andare ad intervenire , quindi bravo e continua cosi ;-)
" Ciao,seguo sempre con attenzione e curiosità il tuo blog … sarà che una passione (ma forse forse 2 … l’altra è ben rappresentata in alcune immagini ;-) ci accomuna ??? Chissà ….
Sta di fatto che oggi ti scrivo per avere un tuo parere spassionato (e sincero) sull’ultima delle “fatiche” da garage; notti insonni, monta e smonta, mercatini, birre con amici, favori richiesti e concessi … ed infine la soddisfazione del risultato finale !
Lei, BLACK MAMBA …..
Tutto nasce a marzo del 2009 per il 40° compleanno. Quale miglior regalo se non una nuova compagna d’avventura ? E vista la mia ormai “consolidata esperienza” (i miei amici direbbero la mia inettitudine) nel restauro di vecchie signore, anche grazie al tuo prezioso ed inconsapevole aiuto, mi metto alla ricerca di quella che nelle mie intenzioni avrebbe dovuto essere la mia “moto da aperitivo”.
Cafè racer … che immagine evocativa !!!
La scelta non poteva che cadere su una affascinante bicilindrica italiana (ci sta bene in garage di fianco alla mia V7 ed alla Griso), anni settanta ovviamente. Cerca che ti cerca, eccola finalmente … una bella 1000 SP del ’78, teste tonde mi raccomando. Dopo qualche notte insonne la moto è finalmente mia ! giusto qualche giorno prima che spegnessi quelle infinite candeline sulla torta …
Primo dilemma : una Guzzi, che vibra come se fosse viva e ti prende con la sua anima, non può certo non avere un nome … BLACK MAMBA ! Si,in onore dell’affascinante Uma Turman in Kill Bill (ma anche del serpente nero più veloce e velenoso del mondo… e anche questo ci sta !).
Bene, ora non rimaneva che smontare, modificare, cromare, tagliare, cucire, assemblare, provare e riprovare, tarare, inventare, cercare, comprare, immaginare … e poi ancora da capo, montare, smontare, saldare, provare … etc etc
Ma alla fine ce l’abbiamo fatta ! ed ecco il primo risultato … quello che vedi nelle foto che ti allego.
Certo, l’estate è arrivata anche qui e Lei scalpita per una strada con curve, per una tirata in autostrada, per una passeggiata al lago, per un aperitivo in centro … come darle torto ???
Per tutte le altre modifiche (per esempio cerchi a raggi in primis !!!) ci sono sempre le piovose e fredde serate del prossimo inverno …
NON E’ IMPORTANTE LA META, CIO’ CHE CONTA E’ IL VIAGGIO !
Ciao vecchio rider
Zanza
PS : all’anagrafe Tomaso … ;-)"
E cosa volete che gli risponda....non devo aggiungere niente la moto è perfetta e per quello che non lo è vedo che il nostro amico ha le idee di dive andare ad intervenire , quindi bravo e continua cosi ;-)
Bella!!! Sarà che ho un debole per le guzzi ma guesta è veramente bella considerando che è fatta in casa.
ReplyDeleteSarebbe bello sapere la spesa totale moto + modifiche