Quello che si preannunciava come come un week end di festa , la 12 edizione del
T Day si è trasformato in un evento tragico e che ha visto la morte di un motociclista .
PARMA, 9 LUGLIO - Non c'è l'ha fatta Antonio Iannelli, il 42enne motociclista di Roma, morto dopo una caduta nell'autodromo a Varano de' Melegari poco dopo le 17 di questo pomeriggio. Dalle prime informazioni, il centauro stava girando sul circuito da corsa quando, per cause ancora da verificare, è caduto violentemente a terra.
T Day si è trasformato in un evento tragico e che ha visto la morte di un motociclista .
Varano, motociclista romano muore dopo una caduta nell'autodromo
Le sue condizioni sono subito risultate disperate: a nulla è servito l'intervento dei soccorsi giunti immediatamente sul posto. Ancora da chiarire la dinamica dell'incidente. Sul posto anche i carabinieri di Fornovo per i rilievi del caso. Il 42enne motociclista romano, stava partecipando all'edizione 2010 del Triumph Day, che si stava svolgendo proprio in questi giorni a Varano de’ Melegari, raccogliendo tanti appassionati giunti da tutta l'Italia.
Ultime notizie sulla dinamica raccontano che il tutto è avvenuto su un tratto rettilineo della pista, mentre era ingarellato con un altro motociclista , è arrivato lungo ad una staccata , ha frenato di colpo facendo sollevare il posteriore della sua moto, una Triumph Daytona 675 , che lo ha sbalzato in avanti sbattendo violentemente il mento per terra .
Sentite condoglianze da parte mia ai parenti e agli amici .
Da ParmaOK.it
Antonio era un mio amico.. TOTONNO per tutti.
ReplyDeleteCI MANCHERAI...
Un pensiero profondo alla moglie e ai suoi bambini..
CIAO TOTI.
SANDRONE
Antonio è il mio vicino di casa e mio figlio gioca con il suo. Anche io ho una moto. Una Ducati. Non si può morire così. Non si deve morire così. Gli voglio bene e cercherò di fare tutto quello che posso e che devo.
ReplyDeletericky da genova: oggi si è fatto il giro in pista tutti insieme per ricordarlo... da brividi, davvero... un grosso abbraccio alla famiglia...r.i.p.
ReplyDeleteAntonio, ma che hai fatto ? porcaccia miseria hai lasciato moglie e figli a cavarsela da soli nella vita .... mannaggia a te !!! se potessi ti picchierei ...
ReplyDeleteTi voglio bene ...
Emanuele
Totonno ti vogliamo bene! Eri un grande!
ReplyDeleteToti chi ti conosceva ti amava perchè eri una grande persona..
ReplyDeleteTi voglio bene..
Anch'io ero lì, al giro prima... sono cose che non si dimenticano,te ne sei andato e all'improvviso è sceso un silezio surreale!
ReplyDeleteciao Antonio
ciao antonio un abbraccio alla tua famiglia. elena
ReplyDeletenon ti conoscevo....ma quando se ne va' un biker....mi piace " salutarlo"!!!! ciao ANTONIO...nicomanetta.
ReplyDeleteNon conoscevo Antonio ma sono una amica d'infanzia di Raffaella e di Roberta e quando l'ho saputo mi è dispiaciuto moltissimo, un abbraccio forte a Raffa e ai bambini da Claudia (Casaprota, CBR600)
ReplyDeleteAntonio era una persona stupenda, sono stato suo collega per 6 anni, è diventato un mio fratello maggiore. Ringrazio Dio per avermelo fatto incontrare. Un amico cosi' non si dimentica MAI!! Ti voglio bene Toti!!! Un abbraccio Roberto
ReplyDeleteCiao Antonio!
ReplyDeleteI SURFISTI di Salerno