Yamaha XV1000 TR1 “Silver Arrow” – la freccia italiana di Plan B Motorcycles
Quando l’arte incontra i vincoli: la maturità di Christian Moretti in una TR1 che unisce tecnica, equilibrio e anima.
Conosco Christian Moretti da quando era solo un ragazzo con la testa piena di sogni e le mani sempre sporche di olio. Oggi, sotto il nome di Plan B Motorcycles, è una delle firme più riconoscibili del mondo delle special. E la sua ultima creatura, la “Silver Arrow”, ne è la prova più lucente.
Basata su una Yamaha XV1000 TR1, questa moto è un esercizio di equilibrio tra arte e compromesso. Non è un progetto totalmente libero, ma commissionato, con paletti ben precisi: doveva rispettare le norme per l’omologazione e, dettaglio non da poco, essere biposto. In un mondo dove molti custom builder inseguono solo la libertà creativa, Christian ha dimostrato che anche dentro i vincoli si può fare bellezza vera.
La Silver Arrow è pura ingegneria scolpita nel metallo. Il motore a V della TR1 è stato reinterpretato in chiave estetica e funzionale: il cilindro posteriore è stato ruotato di 180°, spostando i carburatori verso il retro e permettendo di creare una curva di scarico più pulita sul lato sinistro, ottenendo così una simmetria perfetta con il tubo destro. Un dettaglio da vero maniaco della forma, ma anche della sostanza.
Il serbatoio e il codino in alluminio, modellati con linee tese e superfici specchiate, dialogano con un telaio ridisegnato per proporzioni e postura. Niente fronzoli, niente rumore visivo: solo equilibrio, precisione e una presenza che ti obbliga a guardarla due volte. È una moto che non urla, ma si impone. E più la osservi, più ti rendi conto che tutto è lì per una ragione.
Ogni volta che incontro Christian, non resisto dal dirgli con il tono di De Niro in “Un boss sotto stress”: “Tu sei bravo.”
Lui ride, fa spallucce come sempre, ma io lo penso davvero. Perché dietro ogni suo progetto c’è quella miscela di tecnica, gusto e umiltà che solo chi ha percorso tanta strada può avere.
In un panorama dove l’estetica spesso si sostituisce alla meccanica, Christian continua a costruire moto che funzionano e affascinano allo stesso tempo.
La Silver Arrow non è solo una special ben fatta: è una dichiarazione di maturità, un colpo d’occhio e di cuore insieme.
Conosco Christian, e so che ogni sua moto è un pezzo di sé stesso — ma questa, forse più di tutte, racconta chi è diventato.
Ed è anche per questo che, nella scorsa edizione dell’Eternal City Moto Show, ho avuto il piacere e l’onore di premiarlo con il primo posto. Un riconoscimento più che meritato per un ragazzo che continua a crescere senza mai perdere la sua autenticità.
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