Seguendo il suggerimento di Don Zauker ( un lettore come voi ) inseriro le foto dell moto partecipanti al contest con il ritmo di 1 al giorno e poi alla fine sarete voi a dare un giudizio .
Ecco il primo esempio della contaminazione di stili che vi è stato all'interno del Contest di Special Cafe.
Questa Triumph Bonnie è stata modificata per diventare un Scrambler , che è una moto bella e ben fatta ma non è certamente un cafe racer e che io ho attenzionato tempo fà parlando del Bonnie Cup
Non grande sforzo di fantasia e innovazione. Una bonnie scramblerizzata...(non faceva prima a utilizzare una scrambler?). Tecnicamente non si vedono cose stupefacenti. Mi garbano gli scarichi(anche se con saldature approssimative), i paracalore e la sella.Verniciature e grafiche approssimative
ReplyDeleteSe la mettiamao sul piano fantasia e originalità sappiamo gia chi vince ...quella di Totti , ma poi conteporaneamente era presente la Great Escape di Dino Romano , uno scontro impari ;-)
ReplyDeleteLa moto di Totti seppur eccelsa era fuori tema ;).Quella di Romano era improponibile :)).
ReplyDeleteProprio oggi ne parlavo di questo con Cavallaro.
Vero , ce ne siamoa accorti tutti e anche lui si è dovuto ricredere .
ReplyDeleteSalutami Davide Cavallaro , il pù estremista e radicale tra i giudici ;-)
mi ha fatto piacere conoscerlo , scusami con lui non averlo potuto salutare in maniera adeguata .
Argh! Che responsabilità ! Come faccio? Una scala da 1 a 10? Se così fosse, a questa darei un 6 per il rapporto lavoro (6,5) ed idea (5,5). Mi riconosco abbastanza in quello che dice E.D.
ReplyDeleteAl Guzzi precedente, invece, un bel 7,5. A me è piaciuto.
che bella idea pubblicare tutte le foto per fare una classifica del blog
ReplyDeletecomplimenti sinceri
io a questa do un 6.5
franz
A me non sembra, anzi alcune soluzioni tipo la sella sono originali e ben superiori agli standard Triumph
ReplyDeleteSufficienza scarsa piu per rispetto del lavoro altrui.Con molti distinguo.
ReplyDeleteDietro il Guzzone c'è idea, tecnica e ore di lavoro.Le pecche sono in alcuni accessori. merita 8
Forse, bisognerebbe documentarsi un pochino di più, caro ED la Desert non vuole essere una moto da preparatori ne una copiatura di una scrambler, sottolinei che la verniciatura è approsimativa, certo è ferro non è verniciata, se ci si vuole rifare a certe triumph desert 60s le moto erano ferro e alluminio con saldature a vista. Grazie comunque per le critiche sempre costruttive
ReplyDeleteVedo che questa mia iniziativa trova un riscontro positivo , anzi avevo paura che sottolineare un attenzione alla moto del contest fosse ripetitivo .
ReplyDeleteVedremo alla fine se il vostro giudizio sarà in linea con la classifica finale di Verona .
Allora... Eccoci.
ReplyDeleteA volo d'uccello senza stare tanto a studiare.
N1 Guzzi 5+... Gusto mio personale. Secondo me, con tutto quel ben di Dio di meccanica poteva uscire qualcosa di più gradevole... Ma già immagino che sarò in minoranza. Insultatemi pure.
N2 Triumph 6... Non certo originale, ma elegante e ben realizzata. L'avete già detto.
N3 Dyna 7- ... Perchè, per quanto le cafè harley hanno un che di già visto, alla fine restano sempre una minoranza. Su base Dyna, poi, che io sappia, ci si cimentano in pochi e a me piacerebbe averne una. Chissà poi se si guida anche bene.
Ovvio che i miei sono pareri "de panza", non certo qualificati...e poi ho scarse cognizioni per apprezzare i contenuti tecnici.
Attendo fiducioso le prossime concorrenti per sparare qualche altra stupidaggine.
Bytheway... Ahò? Ma il meeting dei motocaffettaribloggermaniaci si rifà a Roma?
Io aspetto i motodays!
XXX da Roma ladrona
Credo che acuni andranno , io sicuramente no .
ReplyDeleteSulla Harley quancuno ha fatto notare che ha ancora troppo peso addosso ...io che amo le curve di montagna sono concorde con lui ...diventerebbe un lotta impari con gli altri compagni di scorribanda .
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ReplyDeletePur nel rispetto dei giudizi altrui, non sono d'accordo con quello che dice E.D.,( Non grande sforzo di fantasia e innovazione) questa e' una moto studiata nei minimi particolari e preparata dietro rigorosa documantazione.
ReplyDelete(Tecnicamente non si vedono cose stupefacenti!!! )Tutti i lavori e la maggior parte degli accessori sono artigianali e il restante esclusivamente pezzi d'epoca.
(Una bonnie scramblerizzata...non faceva prima a utilizzare una scrambler?)Caro il mio E.D. sei pregato di documentarti e ,se ne sarai capace, notare la differenza tra una scrambler e una desert sled o una dirt track.
Noterai che le saldataure erano a vista, la grafica dipinta a mano. Ti auguro di vedere la moto dal vivo, in particolar modo il serbatoio portato a ferro, ti assicuro di aver visto molte copie di questo ma tutte molto lontane dall'originale del Ceva.
Nelle foto non si nota lo strumento originale in MPH, il manubrio,manopole-leve-leva aria-gas presa rapida tutto originale del '60.Faro incassato senza staffe. Pedaline,griglia paracalore,copripignone,frecce artigianali.
Potrai notare invece il filtro Arrow del '60, copri carburatori fatti a mano in alluminio del '70, svuotamento sottosella (airbox,batteria..) con adattamento di minifianchetto in allu artig. Parafanghi allu artig e tante altre cose che non ricordo.....
Sai quante special ho visto con pezzi aftermarket?? Tante,tante,tante. Basta avere denaro a disposizione e mancanza di fantasia.
La moto e' essenziale,ruvida q.b. bella e bastarda ma di razza,anticonformista.
Il mio voto e' 8 per il bel progetto riferito ad un preciso momento storico e per il corretto sviluppo..
Sono contento delle puntualizzazioni degli amici franco e gepi.Ho apprezzato e soprattutto notato molti particolari.Come linea però è lontana dall'essenzialità e laggerezza di una desert sled.Rimane più uno scrambler. Rimango della mia opinione riguardo saldature e verniciatura.La moto l ho vista e bene:sono stato in fiera 2 giornate.Ah! a proposito stiamo sempre parlando di Caferacer vero?Si ritorna al discorso Totti, Romano e i fuori-tema.
ReplyDeleteIl fuori tema e un problema di chi ha organizzato, la leggerezza di una desert è difficile da raggiungere se vuoi andare su strada e non tenerla sopra il comodino.
ReplyDeletesono CARLINZ e di parte in modo stomachevole visto che la moto è di mio fratello!! Premesso questo non per forza una moto, anche ben fatta, deve mettere d'accordo per forza tutti, ma di sicuro suona strano leggere alcuni commenti privi di fondatezza nonostatne si sia avuto a disposizione DUE giorni per stare in fiera !! riepilogando :
ReplyDelete1 si ciritica l'approssimatezza del lavoro- colpo di scena!! è stato studiato e voluto e a quanto pare il risultato del commento premia la riuscita, l'approssimatezza dei lavori è nata ed è stata studiata, per regalare, a chi guarda la moto, le stesse sensazioni che si hanno quando si guardano DESERT degli anni 60 sul web con il mitico STEAVE tutto bello approssimativo zozzo e menefreghista delle critiche dei capiscioni.
2 sono d'accodo al 100% con il fatto che questa moto non centra una FAVA con il CONTEST RACE, ma la colpa non è di mio fratello, ma bensì di chi l'ha selezionata tra le 120 in concorso. Certo è che se ci fosse stata, da aprte degli organizzatori, più trasparenza e chiarezza sin dall'inizio nel dire che si stava in concorrenza con PREPARATOTI di moto, si sarebbero risparmiati soldi e fatiche costati per portare la moto sino a Verona.!!!!!!!!
Bella come moto non dovrebbe essere valutata in un contest di cafè racer......
ReplyDeleteChe il problema del fuori tema sia stato fatto dagli organizzatori o no gli unici che ci hanno rimesso sono stati quelli che hanno portato il loro amati cafè belli o brutti che siano, io per esempio parlando da ignorante non avrei votato le moto che non c'entravano con il contest.....ci vuole della coerenza!
Fabione