Mi era alzato con le migliori intenzioni, oggi volevo festeggiare il mio compleanno con un giro in moto, ma il tempo sembrava non essere d'accordo, cielo nero e pioggia.
In maniera ostinata sono uscito lo stesso per andarmi a prendere il mio regalo, che sentivo meritato.
Il freddo e le strade bagnate non sono le condizioni migliori per gustarsi un giro in moto, tanto più quando il mezzo non è rilassante e propenso a girare ai bassi regimi.
Quindi con un pò di attenzione ho iniziato questa piccola fuga.
Devo dire che il poco traffico, diciamo quasi inesistente, di una domenica mattina fredda e piovosa, era come girare in luogo distaccato dalla realtà .
Però proprio questa situazione un pò irreale ha svegliato i miei sensi, il freddo ti fa sentire il tuo corpo, il cambio di asfalto che modificava in maniera repentina l'aderenza, e la gocce d'acqua che pizzicavano le parti scoperte del volto,mi ha portato a sentirmi vivo.
Vivo e allo stesso tempo lontano da quelle realtà un pò finta che ormai sembra diventata questo mondo, troppo presenzialismo e con troppi riflettori .
In quei momenti tutte le chiacchiere si sono azzerate, e rimanendo soli con se stessi si riesce a pensare lucidamente,.
Non sono ancora arrivato al giro di boa, ma alla soglia dei 50 anni, devo dire che non mi sento per niente vecchio.
Mi sono tornate in mente tutte le avventure che ho vissuto su due ruote in questi anni, belle, dolorose, o solo divertenti.
Quindi una piccola riflessione sulla vita.
E' troppo breve per dare retta a quello che dice il Rocket, brindate alla mia salute e grazie a tutti per gli auguri che mi avete fatto .
Happy birthday Orazio, always keep the pace up!!!
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