Chi sceglie una Buell sa bene cosa aspettarsi, nel bene e nel male. Anche perché la parentela con le cruiser americane la rende, agli occhi di molti, qualcosa di diverso da una moto come la intendiamo noi europei. Una moto molto speciale, come il suo fondatore.
Questa M2 Special 1450cc. Cruda e essenziale. Dura e pura. Una Moto dalla forte personalità che unisce in se alcuni degli elementi distintivi della gamma Buell come la coda S1 e la carena dalla S3.
Anche l'avantreno con nuova forcella rovesciata e pinze freno ad attacco radiale migliorano la guida e anche l'estetica. Tutte modifiche che lo stesso fondatore avrebbe approvato perchè sempre fedeli alla sua filosofia costruttiva .
Possono piacere o non piacere ma le Buell non sono mai moto "scontate". con un DNA americano che non è difficile da cogliere nemmeno da parte di chi non sa riconoscere una Ducati da un Ciao grazie anche al genio di Erik e alle sue soluzioni ardite e brevetti. Suo il sistema Uniplanar che annulla i poderosi scuotimenti del bicilindrico americano, ma poi come dimenticare l'ammortizzatore orizzontale sotto il motore
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