Never Give Up, sembra il motto di Danilo Petrucci, una carriera in salita mai prodiga di vittorie ma capace di sprazzi di gioie infinite.
Danilo sta facendo sognare tutti gli italiani che seguano sia la MotoGp che il Fuoristrada, infatti dopo aver perso la sella della sua moto nel massimo campionato, ha raccolto una ulteriore sfida correndo nel rally più duro al mondo.
E lui che fa? si mette dietro tutti e vince anche una tappa,
Quando si è abituati a gestire quasi 300 cv , trovandosi con meno di 100 si hanno dei vantaggi , e lui ci da del gran gas.
I rally sono anche fatti di navigazione e Petrucci anche qui ha dato dimostrazione delle sue doti.
Certo tutto questo sarebbe stupendo ed incredibile se un piccolo inconveniente meccanico, che è riuscito a risolvere, lo ha costretto al ritiro e giocare il jolly, cioè rientrare in gara ma in fondo alla classifica.
Ma lui non molla niente e continua a divertirsi e a divertirci.
Ora che due mostri sacri con Cairoli e Rossi si sono ritirati , magari un pò delle luci dei media inizieranno a occuparsi di questo ragazzo umile e capace , che aveva il sogno di lasciare il segno nel mondo delle due ruote.
Ci è riuscito è il primo pilota che è riuscito a vincere un gara sia in MotoGp che alla Dakar.
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