Allo stand della rivista Ferro Magazine di Eicma, il noto DJ Ringo e i ragazzi di Officine Mermaid hanno presentato la RAGE, nata dalla collaborazione con la SWM sulla base della originaria SWM Silver Vase.
La SWM, acronimo di Speedy Working Motors, è la casa motociclistica italiana nata negli anni ’70, che ha presentato una ricca gamma di modelli appartenenti a quattro piattaforme (Modelli Classici, Superdual, Off-Road e Supermotard/Enduro).
E' lo stesso DJ racconta di questa collaborazione con l'azienda italiana “Un giorno mi incontro con Ennio Marchesin (direttore marketing di SWM ndr) – ha dichiarato Ringo – e gli dico, ‘mi dai una moto che voglio divertirmi da Officine Marmaid?’ Siccome, sono anni che faccio il programma “Lord of Bikes”, a Milano su Sky 1, e le squadre si divertono a far moto, ho detto ok, voglio farne una anch’io!
Con questa moto, che va su Ferro Magazine, volevo dare una dimostrazione. Siamo nell’era dove tutti quanti vogliono customizzare una moto, c’è da dire che si vedono degli sgorbi perché, oltre che la fantasia, l’officina e i mezzi bisogna avere anche un minimo di idea del design, conoscere le linee delle moto… È cambiato molto nel mondo delle due ruote…la sella, ad esempio, dagli anni ‘60 agli anni ‘70/’80, ha fatto una evoluzione pazzesca.
Ennio, si è fidato e mi ha rifilato una moto, ha detto ok tieni, divertiti!. Questa moto l’abbiamo riassemblata da Officine Marmaid io e Dario Mastroianni”. “Io non sono un costruttore o un vero customizzatore di moto - ha aggiunto il Dj - sono solo uno che ama la moto in generale, un appassionato. Volevo dimostrare che si può fare una bella moto, spendendo poco e non rovinando il vero progetto iniziale di base della moto. Il risultato di tutto questo è “RAGE”, così l’ho chiamata, “Rabbia”, perché quando pensavo al nome, ero in radio e in quel momento passava “Rage against the machine”.
“Quando mi chiedono di customizzare una moto – ha dichiarato Ennio Marchesin, direttore marketing di SWM - la mia paura è che diventi una moto prototipo unico, cioè che venga stravolta così tanto che è lei, ma poi diventa irreplicabile, e non può neanche andare su strada. Credo che oggi, l’esercizio più difficile per un bravo customizzatore, sia creare un prototipo unico, stellare, ma che rispetti i criteri di omologazione”.
Non resta che dire bravo a Ringo per le idee, e bravi quelli delle Officine Marmaid per la manualità che, senza dover tirare fuori dei pezzi “Wow!” come ha sottolineato Dj Ringo, hanno creato una bella moto senza snaturare il progetto originale.
Shoot by TOROPEY
BELLO IL SERBATOIO.. SE POI RINGO CI DICESSE QUALE FOSSE LA CONZONE DEI RATM SAREBBE MEGLIO. ;)
ReplyDelete:-)
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