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Maurizio Bottalico sorprende al Macau GP: sesto posto da record per un italiano

 


Debutto da sogno e momenti da brivido nel circuito più pericoloso del mondo

Maurizio Bottalico ha scritto una pagina memorabile per il motociclismo italiano: al suo primo Gran Premio di Macao, il pilota azzurro si è piazzato sesto, diventando l’italiano meglio classificato e probabilmente l’unico rappresentante del nostro Paese in questa edizione.


Road race: l’universo dei piloti che sfidano il pericolo

Bottalico non è nuovo alle corse su strada. Dopo un brillante debutto alla North West 200 e un’esperienza al Tourist Trophy sull’Isola di Man, il pilota italiano ha scelto di affrontare il Guia Circuit in sella alla sua BMW M 1000 RR, supportato dal team Crowe Performance.


Le road race richiedono coraggio e precisione: muri vicinissimi, curve strette e tratti velocissimi mettono a dura prova piloti e mezzi. Bottalico ha dimostrato di avere entrambe le qualità, conquistando un piazzamento che molti veterani sognano.

Macau GP: storia e fascino del circuito

Il Macau GP si corre su un circuito cittadino temporaneo nel cuore di Macao. Nato negli anni ’50, oggi è una delle gare su strada più prestigiose al mondo. Ogni anno attira i migliori specialisti di road racing, trasformando le vie della città in un tracciato tecnico e pericoloso, famoso per i muri ravvicinati e le curve insidiose.



La gara del 2025: highlights

La 57ª edizione ha visto Davey Todd dominare dal primo all’ultimo giro.

Sul podio sono saliti Peter Hickman (2°) ed Erno Kostamo (3°).

Bottalico ha concluso sesto, segnando il miglior tempo mai registrato da un italiano sul circuito: 2’28″121.

Nonostante un piccolo problema tecnico, il debutto è stato impeccabile, confermandolo come miglior esordiente della gara.



L’Italia sulle road race: un exploit storico

Il sesto posto di Bottalico non è solo personale: rappresenta un record per l’Italia e lancia un messaggio chiaro: il talento italiano può competere ai massimi livelli anche nelle competizioni più estreme. Una performance che potrebbe aprire la strada a maggiori investimenti e alla crescita di giovani piloti italiani nelle road race internazionali.


Maurizio Bottalico al Macau GP 2025 ha dimostrato che audacia, talento e sangue freddo possono portare un italiano ai vertici di uno degli eventi più difficili al mondo. Affrontare e controllare una moto con lo sterzo danneggiato su un circuito cittadino come il Guia è impresa da veri specialisti: il suo debutto da sesto classificato non è solo un risultato, è un messaggio per gli esperti delle road race e un invito a seguire l’ascesa di un nuovo protagonista del motociclismo su strada.









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